venerdì 30 aprile 2010

ATELIER DEL RICICLO: RECYCLED NOT TRASH

Loro sono le giornaliste Grazia Pallagrosi e Chiara Bettelli che insieme all'astropittrice Alice Pazzi hanno fondato l'Atelier del Riciclo, un'associazione di promozione sociale nel segno dell'eco-consumo di qualità. Il nome evoca una sorta di lussureggiante showroom dove la parola d'ordine è una sola: RECYCLED. 
Ma andiamo a conoscere più da vicino il progetto EcoFashionLifestyle che c'è dietro l'Atelier del Riciclo: è un laboratorio di idee volte al recupero e all'up-cycling di materiali e oggetti nel segno della moda, dell'arte e del design, organizza eventi, esposizioni di recycled art ed eco- desing, swap party, momenti di divertimento, discussione e scambio per favorire il flusso sociale della fantasia e della creatività.
Basti pensare oltre il 60% di ciò che scartiamo o buttiamo può diventare una risorsa, ma l’Atelier si stacca dal TRASH per due motivi: recupera solo oggetti di qualità e ne promuove le riqualificazione (nel fashion per esempio) e la rielaborazione attraverso percorsi d'arte e green-design.
Ogni oggetto nasconde potenzialità che lo rendono unico ed è per questo che l’Atelier, oltre a promuovere lo swapping di abiti e accessori moda più o meno griffati, sostiene, coordina e 'mette in vetrina' giovani artisti, architetti, artigiani e designer che offrono servizi di nuova concezione: dal relooking di abitazioni e spazi professionali alla creazione di recycled-furniture, cioè di mobili, suppellettili e installazioni che consentono di rinnovare gli spazi abitativi mantenendo l’impronta personale e unica di chi ci vive, esaltandone il gusto e la storia.
La sede dell'Atelier è ovviamente a Milano, ma le filiali stanno per aprire in tutta Italia, per qualsiasi info, potete scrivere a: info@atelierdelriciclo.it oppure visitare il sito http://www.atelierdelriciclo.it/



 

The journalist Grazia Pallagrosi and Chiara Bettelli with the artist Alice Pazzi founded the Atelier del Riciclo, an association of social promotion in the name of eco-use quality. The name evokes a kind of luxury showroom where the most important word is: RECYCLED. But let us know more about the project EcoFashionLifestyle behind the Atelier of Recycling: is a laboratory of ideas aimed at recovering and up-cycling of materials and objects in the name of fashion, art and design, organize events, art exhibitions of recycled and eco-desing, swap parties, fun moments and exchange to facilitate the flow of social imagination and creativity.
If you think that over 60% of what we throw is removed or can become a resource, but the Atelier detaches from the TRASH for two reasons: retrieves only quality items and it promotes the regeneration (in fashion for example) and the reprocessing artistic paths and green design. Each object hides potential that make it unique and that is why the Atelier, in addition to promoting swapping of clothing and fashion accessories, coordinates and ' highlights showcase young artists, architects, artisan and designers providing new concept: from relooking homes and professional spaces to create recycled-furniture, furniture, furnishings and installations that allow you to renew their living spaces maintaining personal and unique people who live there, exalting the taste and history.

The Atelier's headquarter is in Milan, but the branches are open throughout Italy and for any information, you may write to: info@atelierdelriciclo.it or visit http://www.atelierdelriciclo.it/

giovedì 29 aprile 2010

EDUN - BONO'S ORGANIC CLOTHING LINE

L’ispirazione è quella trovata nei versi del poeta Rainer M. Rilke e arricchita dalla lussureggiante suggestione del paesaggio irlandese. Così Bono, voce della celebre rock band U2, e sua moglie Ali Hewson, in collaborazione con il designer newyorkese Rogan Gregory, lanciano nel 2006 la linea “Edun” (“Nude”, letto al contrario).
L’intera linea è realizzata interamente in fibre naturali attraverso piccole aziende avviate appositamente per questo progetto in Africa, India e Sud America.
La fonte di tessuti e materiale grezzo cambia di stagione in stagione, anche secondo le esigenze di fabbricazione di ogni singola collezione. “Edun” acquista i tessuti dalle migliori aziende in Europa, Giappone ed Africa del nord. I lavorati a maglia sono invece totalmente realizzati in Perù, e il cotone organico è coltivato da imprese africane.
Jeans, t-shirt, abiti e felpe… inutile dire che il punto di forza è la ‘Naturale Bellezza’ racchiusa in ogni capo.
Una curiosità è che in ogni paio di jeans è ricamata la dichiarazione: “We carry the story of the people who make our clothes around with us” (“Portiamo con noi la storia delle persone che fanno i nostri vestiti”).
Sarà che nel 2008 il brand è entrato nell'orbita del big del lusso LVMH, ma da quando hanno deciso di "fare sul serio", ho trovato un miglioramento nell'aspetto stilistico con dettagli molto più curati, ma senza un appeal particolare, senza quel tocco in più che ti fa aprire il portafolio sapendo che stai facendo la cosa giusta, non solo per il tuo guardaroba, ma anche per il progetto solidale che c'è dietro a EDUN, considerando che il prezzo è aimè accessibile solo alle tasche piene (vedi qui prezzi che vanno dall'organic cotton tee a € 14 super basica con grafica flat, ai più ben costosi vestiti che arrivano anche a superare i € 300).

The inspiration is found out in the verses of the poet Rainer M. Rilke and enriched by the Irish landscape. Bono, the famous voice of U2 and his wife Ali Hewson, in collaboration with the New York designer Rogan Gregory, launched in 2006 the line EDUN ("Nude", read backwards). The collection is made entirely natural fiber through small businesses launched specifically for this project in Africa, India and South America. The source of raw materials and fabrics change from season to season, according to the manufacturing needs of each collection. "EDUN" buy fabrics from the best companies in Europe, Japan and North Africa. The knitwear is totally made in Peru, and the organic cotton is grow up in Africa for helping their business.

Jeans, t-shirts, dresses and sweaters ... need just to say that the strength is the 'Natural Beauty' contained in each item. A curiosity is that in every jeans is embroidered this statement: "We carry the story of the people Who Make Our clothes around with us".
Maybe because in 2008 the brand entered the orbit of big luxury LVMH, but when they decided to "get serious", I found an improvement in the appearance stylistic details with much care, but without a particular appeal, without that extra touch that makes you open your wallet, knowing you're doing the right thing, not only for your wardrobe, but also for the important project that is behind EDUN, considering not the very cheap prices (see here for example the organic printed tee is € 14 but the most expensive clothes is to exceed € 300).



THE PLASTIKI EXPEDITION

Non potevo iniziare questa mia avventura se non con l'Avventura con la A maiuscola, ovvero The Plastik Expedition. Per chi non lo sapesse, il Plastiki è un catamarano lungo 60 piedi realizzato utilizzando 12.500 di bottiglie di plastica riciclate nonchè l'ultima sfida del giovane ereditiero David de Rothschild già nominato Young Global Leader al World Economic Forum nel 2007, e donominato il "Miliardario Ecologico".
Rothschild e il suo equipaggio sono partiti lo scorso 20 marzo dal porto di San Francisco, e approderanno a Sidney tra circa tre mesi, dopo un viaggio di 11mila miglia nautiche (quasi 20 mila chilometri). Lungo il tragitto andranno a visitare le isole composte da rifiuti di plastica che galleggiano nel Pacifico, come la Eastern Garbage Patch, una discarica galleggiante grande come la Gran Bretagna. L’obiettivo è quello di richiamare l’attenzione su questo scempio alla natura, sensibilizzare il pubblico americano e invitarlo al riciclo.

A bordo è stato creato un sistema energeticamente autonomo: ci sono i desalinizzatori, le pale eoliche, il riciclatore di escrementi per coltivare l'orticello, un enorme contenitore per recuperare l'acqua piovana e i pannelli fotovoltaici per caricare i rollafiocco. Non ci sono frigoriferi e l'equipaggio potrà contare sui cibi liofilizzati mentre per verdura e frutta potranno raccogliare i frutti che verranno dati dall'orto e dal giardino verticale creati sulla barca.

I couldn't start this my adventure if not with the adventure with The Plastik expedition. For those who don't know, the Plastiki is a catamaran along 60 feet built using 12,500 of recycled plastic bottles and the ultimate challenge of young Billionaire David de Rothschild already appointed young global Leaders at the World Economic Forum in 2007, and named the "Eco-Billionaire". Rothschild and her crew are left on 20 March from San Francisco, and sail to Sidney in about three months, after a journey of 11,000 nautical miles (almost 20.000 kilometers). Along the way will go to visit the islands composed of plastic waste floating in the Pacific, as the Eastern Garbage Patch, a landfill float as big as Great Britain. The aim is to draw attention to this dreadful situation, the nature and create awareness in the American people and invite them to recycling.
On board was created an autonomous energy system: there are desalination, the wind turbines, recycling of manure to grow the herb garden, a huge container to recover rainwater and solar panels to charge everything. There are refrigerators and the crew can eat on freeze-dried food, for the vegetables and fruit, they could pick them up from the orchard and the vertical garden created on the boat.