Visualizzazione post con etichetta Acqua. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Acqua. Mostra tutti i post

martedì 3 aprile 2012

Naturalmente AVEDA

Sono molto felice in questi giorni, sarà l'aria di primavera, sarà il risveglio della natura, sarà il fantastico omaggio che venerdì mattina il corriere mi ha portato: una busta da AVEDA.
Forse non tutti sanno che l'anno scorso ho preso una brutta intossicazione da metalli pesanti, per la precisione dallo STRONZIO...(nulla accade per caso ;), dovuta ad uno shampoo che ha cambiato la mia vita...in tutti i sensi (trovate tutte le mie gag qui): dopo la brutta avventura è iniziato il mio pellegrinaggio alla ricerca di prodotti beautycare naturali (che, oltre alla bella scritta in evidenza sul packaging fossero realmente senza additivi chimici), una vera e propria corsa campestre tra ostacoli di natura markettara non supportate dall'efficacia del prodotto, ai vari consigli di amiche/colleghe/riviste/forum/echipiùnehapiùnemetta dove la mia cute era perfetta, ma i capelli sembravano quelli di Mafalda quando dice: "Oggi mordo!!" cioè INGUARDABILI.

Dilemma: avere i capelli belli, ricci e profumati ma con una reazione a livello epidermico ogni volta che li lavavo o tenermeli puliti, belli crespi, senza volume, con i ricci che erano solo un lontano ricordo della mia giovane età?
Soluzione trovata grazie al 2.0: come ho fatto a non pensare ad AVEDA?
Ed è così che grazie ai loro fantastici prodotti dedicati alla cura del capello riccio ho iniziato a conoscere meglio l'azienda, la loro mission e la loro capacità penetrante di comunicare la loro brand identity: non solo l'azienda produce 100% wind power, ma è leader a livello mondiale di rispetto e di tutela dell'ambiente, realizza prodotti che derivano dalla tradizione Ayurvedica, è impegnata nel sociale con campagne di sensibilizzazione del cancro al seno, e da oltre 10 anni è promotrice del Mese delle Terra (Aprile) e per quest'anno si impegna a raccogliere 4.5 milioni di dollari da devolvere a progetti dedicati all'acqua potabile.


I miei ricci sono tornati "capricci" grazie allo shampoo, balsamo e style-prep "Be Curly", un concentrato di proteine di grano e di aloe organica che si espande quando i capelli sono bagnati e si ritira quando i capelli sono asciutti per rafforzare i riccioli e le onde...il top!



Ringrazio AVEDA per avermi omaggiato dei prodotti che vedete scattati qui sopra/sotto in una splendida giornata di sole nel giardino fiorito della nonna che, nota bene, mentre facevo le foto sbirciava dalla finestra e scuoteva la testa...(chissà cosa avrà pensato vedendomi sdraiata in mezzo al prato con il telefono in mano a cercare la luce giusta perchè le foto non venissero bruciate dalla troppa luce..)


Oltre allo shampoo e al balsamo, la confezione blu si riferisce ad una Pomata per la rifinitura dei capelli, poi c'è una Face Powder a 3 nuance per illuminare il viso e un rossetto colore mattone.


Infine, prodotto a cui vorrei dedicare un pochino più di spazio è la candela, qui in versione GROUNDING RITUAL ovvero un'esplosione di soja, vaniglia e cannella, ma che per tutto il mese di Aprile fino alla fine di Maggio, sarà possibile contribuire al Mese delle Terra nei saloni di Aveda acquistando la limited edition della candela Light the Way facendo una donazione libera.


Tutte le altre iniziative (e sono davvero simpatiche...vedasi ultima immagine del post :D) hanno in comune un unico obiettivo: raccogliere fondi per rendere l'acqua potabile un diritto per tutti.


L'argomento siccità in questo periodo mi sta molto a cuore, le montagne ma soprattutto i laghi e i fiumi ne stanno soffrendo come non mai, pertanto mi sembra carino nel nostro piccolo contribuire a quello che chiamiamo "Acqua bene comune" ma che per molti è un vero lusso...






giovedì 6 maggio 2010

ACQUA - ISTRUZIONI PER L'USO

Con tutta questa pioggia che è scesa, ho pensato a quanti litri di acqua avrei potuto recuperare se avessi avuto in terrazzo quei vasconi enormi per il recupero dell'acqua piovana. Acqua per annaffiare le piante, per pulire il terrazzo, per lavare la macchina e magari per irrigare il magnifico orto che ha il mio vicino di casa...(magari con quella scusa quando inizia a raccogliere i frutti della sua terra posso vantarmi di aver contribuito pure io...e magari mi regala pure qualcosina:-)
Anyway, ma qualcuno di voi ci pensa mai al fatto che la terra è composta dal 70% di acqua e noi poveri mortali nel 2010 abbiamo il problema di rimanere senza acqua? Cioè vi pare normale che con tutta quell'acqua che madre natura ci dona, noi non sappiamo farne un uso responsabile e nostri governi non fanno nulla per attuare delle politiche di protezione verso questa prezioso bene?
Sapete quanti litri di acqua ci vogliono per produrre un pacchetto di M&M's (che tra l'altro io adoro)? Ebbene ci vogliono 1195 litri...1195 LITRI DI ACQUA!!! Per un pacchettino da 80/90 grammi....(ovviamente da quanto l'ho saputo, non ne ho mai più toccata una...)
E per produrre un paio di jeans? Solo per far crescere il cotone ne servono almeno 6.800 litri (la tintura, lavaggi, stiro e ammiro etc non è nemmeno stato calcolato)...
Quando mangiate una bistecca, magari una bella fiorentina cotta al sangue, stata assaporando il risultato del consumo di 15.000 litri di acqua per 1 chilo di carne bovina...pensate i vari fornitori di junk food come saranno parsimoniosi sull'utilizzo dell'acqua per i loro prodotti.
Non dico mica di rinunciare a tutto, ma almeno iniziare come già avviene in Australia, dove la cittadina di Bundanoon ha deciso di vietare l’acqua in bottiglia e quindi invece di bere i vostri soliti 2 litri di acqua naturale fuori frigo in 4 bottigliette da 1/2, vi suggerisco di compravi una bella bottiglia della SIGG (come ha fatto Vivienne Westwood tramite un'operazione di co-marketing, nella quale, durante il suo ultimo acclamatissimo FW 2010/2011 Catwalk Menswear, ha fatto sfilare i modelli con le mitiche bottiglie in alluminio svizzere) con lo slogan Act Fast. Slow Down. Stop Climate Change.