giovedì 29 novembre 2012

Natura Donna Impresa: my point of view

Una serata indimenticabile nella location con l'anima più "green" di Milano: il contrasto tra il grigiore della metropoli e uno spazio dove si respira un'aria pulita, la sensazione di essere in un loft-gallery di Amsterdam, l'energia positiva che le protagoniste designer sprigionano è libera da diktat e condizionamenti che il fashion system tradizionale impone ai brand, il "feeling good" non appena sali i gradini e trovi le lampade Ricrea e un pezzo unico di Adriana Lohan a darti il benvenuto.
Spazio Asti 17, sapientemente organizzato e coordinato dalla padrona di casa Valentina Martin e da Riccardo, ha saputo dare il giusto equilibrio tra spazio ed esposizione, dove oltre 20 ecodesigner hanno avuto la possibilità di esporre le proprie creazioni a Natura Donna Impresa verso Expo 2015 .
L'evento deve la sua nascita nel 2010 all'agenzia Misuraca&Sammarro Comunicazione Edizione Eventi  di Milano la quale ha ideato il progetto Natura Donna Impresa verso Expo 2015, con l'intento di dare visibilità e mettere in sinergia donne impegnate in prima persone in esperienze professionali eriche e creare un simposio permanente da quale lanciare idee e ipotesi verso Expo 2015.
Le giovani ma già super conosciute nell'ambiente green di Milano, Caterina Misuraca e Paola Sammarro, si sono distinte per la perfetta organizzazione e, detta in tutta sincerità, sono molto curiosa di vedere che cosa avranno ideato per il prossimi eventi legati a NDI.  

                                                                                                      13Ricrea al'ingresso di Spazio Asti 17

                                                                                             
Ma vediamo nel dettaglio gli ecobrand presenti: 

Adriana Lohmann lighiting designer italo-brasiliana sempre alla ricerca di nuovi utilizzi per materiali nobili.




Carta e Latte Events&Food Design: 4 moschettieri pugliesi ambasciatori del food design sostenibile, biologico e possibilmente a km zero.





 Chiara Zanetti  accessori di una bellezza senza tempo realizzati a mano 





Rebirth Italy monili di lamina metallica arricchiti dagli scarti di pelli preziose per lavorazioni uniche





Soapup  anche lavarsi le mani può essere un gesto rivoluzionario.


  Dalaleo ecobags&ecodesign realizzati con linguette di lattine riciclate



Kevlove accessori e complementi d'arredo fatti a mano realizzati con tessuto di vela e materiale nautico. 





Potete trovare la gallery completa qui ...e mi è giunta proprio in questo momento che l'organizzazione si è già messa al lavoro per la prossima edizione...STAY TUNED perchè la moda passa il critical fashion semina :)

martedì 20 novembre 2012

Siete sordi? Ecco il vostro EcoAmp

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire diceva un proverbio...ma se ti capita di aver voglia di sentire la tua musica che custodisci gelosamente nel tuo Iphone...e magari a tutto volume per cantare a squarciagola la tua canzone preferita sotto la doccia??? Okkkkei...non è esattamente una bella scena...ma c'è qualcuno che ha pensato anche a questa possibilità: ladies and gentlemen vi presento EcoAmp 2.0! Progettato e realizzato a Los Angeles da Eco-Made azienda fondata nel maggio 2012 da David LeGrand e Hayley Strauss, EcoAmp è un fighissimo amplificatore ecologico per iPhone. 

E' costruito su carta realizzata con il 100% di green electricity e 100% di  fibre riciclate post-consumo: è la scelta eco-sostenibile per coloro che sono stanchi di ascoltare il loro Iphone dai diffusori "tradizionali". 
I due designers californiani si sforzano di realizzare prodotti fabbricati nella zona di L.A., di costruirli con materiali riciclati ed ecologici pur mantenendo un alto livello di design e ricerca.


Oltre al costo che è veramente abbordabile perchè con $ 10 EcoAmp si può acquistare qui e vi arriveranno a casa due Eco-amplificatori, inoltre la cosa simpatica è che puoi scegliere tra 24 originali e colorate fantasie stampate con inchiostro a base di soia e può essere montato e smontato a piacimento. 





E' o non è un'idea simpatica? Magari per i prossimi regali di Natale :)

sabato 10 novembre 2012

La moda passa … il critical fashion semina!

L'ho sempre saputo che le donne hanno una marcia in più e tutto sommato facendo parte della categoria, porto avanti dignitosamente la lotta quotidiana a favore del sesso debole: non di default sia chiaro, ma perchè quando le donne si mettono in testa una cosa e si mettono a lavorare insieme sono una macchina da guerra...ops pardon...una macchina di pace!!!

Dice una mia amica: "le donne sono coloro che capiscono anche quello che non dici, mentre l'uomo è colui che non capisce anche quando glielo spighi" :D (scusate maschietti ma questa fa davvero sorridere).

Ma veniamo a noi, women do it better anche quando si tratta di organizzare l'evento "Natura Donna Impresa Verso Expo 2015", 4 giorni dedicati al design, alla moda e al sociale con una testimonial d'eccezione: la Colette, ovvero la reinterpretazione di Coco Chanel che dal suo claim più famoso "la moda passa ma lo stile resta", Colette ci spiega che "la moda passa...il critical fashion semina".

La Colette - ""la moda passa...il critical fashion semina""

La location scelta per l'evento non poteva essere quella con l'anima più green di tutta Milano, Spazio Asti 17 che ospiterà circa 30 designer per un percorso espositivo tra accessori, gioielli, abiti unici e oggetti di design.

Tra le espositrici spiccano i nomi di Caterina Crepax figlia del celebre Guido, il creatore di Valentina;



Luisa Leonardi Scomazzoni conosciuta da tutti come DALALEO, che realizza ecobags&ecodesign con le linguette delle lattine riciclate nella favelas di Salvador de Bahia; 


la giovanissima talentuosa Elena Salmistraro che utilizza per le sue opere ecosostenibili solo materiali poveri;


Paglia Milano tre sorelle che realizzano accessori e prodotti moda puntando sull'artigianalità del fare e l'idea del bello;


ma c'è anche Secrets des Fillesche realizza collezioni a tiratura limitata tutte rigorosamente fatte a mano con un inconfondibile stile retrò.



Queste sono solo alcune delle talentuose ecodesigner che saranno presenti durante l'esposizione.

Tenete a mente la data: dal 22 al 27 Novembre saranno quattro giorni dove il grigiore milanese si trasformerà in total green, puntando sull'eco creatività, sulla presentazioni di libri di critical fashion, sul vivere vegano, ma anche una tavola rotonda sul lavoro delle donne nel web a cura di Fashion Android , consigli per il make up green e  udite udite..una personal shopper a disposizione per valorizzare la vostra immagine al meglio!   

Ps. se poi venite Giovedì 22 mi trovate lì a curiosare per captare tante idee per i prossimi post insieme a Laura di ShopTherapy!!!

venerdì 18 maggio 2012

Lost in Holland

E come disse qualcuno..."te ne potresti innamorare"! E dato che con le parole è sempre difficile trasmettere le emozioni che si vivono, vi lascio ad un filotto di immagini dove colori, profumi ed emozioni appunto diventano i protagonisti della mia visita in Olanda.

Un tour tra canali, fiori, paesini di pescatori, musei, biciclette, locali, mulini, houseboat, giostre, campagna, vento, chiacchiere e sole...perchè come dice Kafka, "i sentieri si costruiscono viaggiando"


Utrecht



Keukenhof e la fioritura del tulipani






Sole...vento e trallallà







Girovagando per Amsterdam





Tutte le foto qui http://on.fb.me/JXUWDW

martedì 3 aprile 2012

Naturalmente AVEDA

Sono molto felice in questi giorni, sarà l'aria di primavera, sarà il risveglio della natura, sarà il fantastico omaggio che venerdì mattina il corriere mi ha portato: una busta da AVEDA.
Forse non tutti sanno che l'anno scorso ho preso una brutta intossicazione da metalli pesanti, per la precisione dallo STRONZIO...(nulla accade per caso ;), dovuta ad uno shampoo che ha cambiato la mia vita...in tutti i sensi (trovate tutte le mie gag qui): dopo la brutta avventura è iniziato il mio pellegrinaggio alla ricerca di prodotti beautycare naturali (che, oltre alla bella scritta in evidenza sul packaging fossero realmente senza additivi chimici), una vera e propria corsa campestre tra ostacoli di natura markettara non supportate dall'efficacia del prodotto, ai vari consigli di amiche/colleghe/riviste/forum/echipiùnehapiùnemetta dove la mia cute era perfetta, ma i capelli sembravano quelli di Mafalda quando dice: "Oggi mordo!!" cioè INGUARDABILI.

Dilemma: avere i capelli belli, ricci e profumati ma con una reazione a livello epidermico ogni volta che li lavavo o tenermeli puliti, belli crespi, senza volume, con i ricci che erano solo un lontano ricordo della mia giovane età?
Soluzione trovata grazie al 2.0: come ho fatto a non pensare ad AVEDA?
Ed è così che grazie ai loro fantastici prodotti dedicati alla cura del capello riccio ho iniziato a conoscere meglio l'azienda, la loro mission e la loro capacità penetrante di comunicare la loro brand identity: non solo l'azienda produce 100% wind power, ma è leader a livello mondiale di rispetto e di tutela dell'ambiente, realizza prodotti che derivano dalla tradizione Ayurvedica, è impegnata nel sociale con campagne di sensibilizzazione del cancro al seno, e da oltre 10 anni è promotrice del Mese delle Terra (Aprile) e per quest'anno si impegna a raccogliere 4.5 milioni di dollari da devolvere a progetti dedicati all'acqua potabile.


I miei ricci sono tornati "capricci" grazie allo shampoo, balsamo e style-prep "Be Curly", un concentrato di proteine di grano e di aloe organica che si espande quando i capelli sono bagnati e si ritira quando i capelli sono asciutti per rafforzare i riccioli e le onde...il top!



Ringrazio AVEDA per avermi omaggiato dei prodotti che vedete scattati qui sopra/sotto in una splendida giornata di sole nel giardino fiorito della nonna che, nota bene, mentre facevo le foto sbirciava dalla finestra e scuoteva la testa...(chissà cosa avrà pensato vedendomi sdraiata in mezzo al prato con il telefono in mano a cercare la luce giusta perchè le foto non venissero bruciate dalla troppa luce..)


Oltre allo shampoo e al balsamo, la confezione blu si riferisce ad una Pomata per la rifinitura dei capelli, poi c'è una Face Powder a 3 nuance per illuminare il viso e un rossetto colore mattone.


Infine, prodotto a cui vorrei dedicare un pochino più di spazio è la candela, qui in versione GROUNDING RITUAL ovvero un'esplosione di soja, vaniglia e cannella, ma che per tutto il mese di Aprile fino alla fine di Maggio, sarà possibile contribuire al Mese delle Terra nei saloni di Aveda acquistando la limited edition della candela Light the Way facendo una donazione libera.


Tutte le altre iniziative (e sono davvero simpatiche...vedasi ultima immagine del post :D) hanno in comune un unico obiettivo: raccogliere fondi per rendere l'acqua potabile un diritto per tutti.


L'argomento siccità in questo periodo mi sta molto a cuore, le montagne ma soprattutto i laghi e i fiumi ne stanno soffrendo come non mai, pertanto mi sembra carino nel nostro piccolo contribuire a quello che chiamiamo "Acqua bene comune" ma che per molti è un vero lusso...